Google ha annunciato una serie di modifiche alla sua funzionalità di ricerca principale, concentrandosi sul rendere la ricerca sul Web un processo più rapido e conveniente e altro ancora.
Annunciato alla sua conferenza Search On ()Tutte queste modifiche verranno implementate negli Stati Uniti in futuro e la prima importante introduzione è che verranno introdotte scorciatoie per vari strumenti, annidate proprio sotto la barra di ricerca.
Queste sono cose come un’icona per tradurre il testo con la fotocamera, o identificare una melodia canticchiandola, o addirittura per aiutare con un problema di compiti tramite la fotocamera: attività comuni di cui potresti aver bisogno e ora è possibile accedervi molto rapidamente con un tocco sulla relativa scorciatoia.
In questo caso, la funzione arriverà nell’app Google per iOS negli Stati Uniti (lingua inglese) per cominciare, e seguirà senza dubbio un’implementazione più ampia.
In termini di rendere la ricerca di base più rapida e intuitiva, Google sta introducendo le opzioni dell’argomento che appaiono direttamente sotto la casella di ricerca mentre digiti una query. L’esempio fornito da Google è qualcuno che digita una ricerca per “migliori città del Messico” e, dopo aver inserito quel testo, vengono visualizzati una serie di suggerimenti per completare la query, ad esempio “per le famiglie”, “per gli espatriati”, “per andare in pensione” , e così via. Queste sono le opzioni più probabili di cui avrai bisogno e, si spera, ti consentiranno di completare rapidamente la tua query con un semplice tocco.
Ancora una volta, questa funzionalità verrà lanciata negli Stati Uniti (in inglese) per cominciare, nei “prossimi mesi” ci informa Google, e lo stesso vale per le funzionalità rimanenti che stiamo per esplorare.
Poi ci sono i dettagli emersi da una ricerca, che ancora una volta nell’esempio di ricerca di una città di Google ora includerà in modo prominente storie visive e video clip di persone che hanno visitato quel particolare luogo. L’accento è posto sull’impartire informazioni più pratiche come consigli su come muoversi in città, come viaggiare lì o cosa fare durante il tuo soggiorno, piuttosto che solo, per esempio, fatti storici o geografici per esempio (non che tu non voglia ancora riceverne parte come risultato).
Dopo una ricerca, sotto la casella di ricerca appariranno anche pulsanti di suggerimento che puntano ad altri argomenti che potresti voler esplorare, come le spiagge di quella città che visiterai – e basta toccarli e tuffarti ancora più a fondo ulteriori suggerimenti se necessario.
Infine, Google ci dice che sta rinnovando il modo in cui i risultati di ricerca vengono presentati per “riflettere meglio il modo in cui le persone esplorano gli argomenti”, il che significa che mentre scorri verso il basso, gli argomenti correlati verranno evidenziati. Attenendosi all’esempio della città fornito, questi argomenti includono risultati relativi alla cucina e alle ricette locali, alle tradizioni musicali, all’arte e così via.
Analisi: alcuni grossi cambiamenti per stare al passo con i tempi
L’obiettivo generale qui, quindi, è quello di rendere la ricerca più facile e veloce come accennato all’inizio, e di far emergere contenuti e consigli più pratici – con video simili di persone che hanno visitato un luogo – oltre a renderlo semplice il più possibile per vedere ed esplorare tutti i tipi di argomenti correlati.
In alcuni angoli del Web in tempi più recenti, abbiamo notato thread di lamentele su come Google non sia più quello di una volta quando si tratta della qualità dei risultati di ricerca, e quindi forse l’azienda ha ritenuto che fosse giunto il momento di iniziare a cambiare le cose in su – in un modo piuttosto grande. C’è sicuramente una nuova interpretazione della ricerca qui con tutti questi diversi elementi, quindi sarà interessante vedere come andrà a finire quando potremo effettivamente utilizzare la nuova ricerca; e ovviamente qual è la reazione di coloro che sono diventati più scettici su Google.
Google è un veterano del Web tanto vecchio quanto scoprirai e non deve mancare di stare al passo con i tempi. Quindi, quando si parla di giovani che si rivolgono a TikTok per scoprire cose piuttosto che cercare su Google, questa deve essere, beh, forse non una minaccia per Google, ma sicuramente qualcosa che è un po’ preoccupante e dovrebbe essere prestata attenzione.
Quando altre regioni al di fuori degli Stati Uniti riceveranno questi cambiamenti, non lo sappiamo, ma visto che stanno arrivando nei “prossimi mesi” negli Stati Uniti, sembra che sarà un’implementazione lenta, in particolare in tutto il mondo termini.
Una nuova perdita ha affermato che il popolare strumento di dashboard di Twitter TweetDeck sarà presto posizionato dietro il paywall di Twitter Blue, con l’accesso interrotto per gli utenti che non pagano per il servizio premium.
La perdita arriva da un utente di Twitter @512×512 (si apre in una nuova scheda), un programmatore che esegue il reverse engineering dei meccanismi di “Twitter 2.0” di Elon Musk. Più specificamente, l’utente è stato in grado di individuare una riga di testo all’interno del codice del sito Web di TweetDeck, che recitava “Benvenuto in TweetDeck, una funzionalità di Twitter Blue”.
BREAKING: Tweetdeck sarà presto in esclusiva per Twitter Blue. pic.twitter.com/EmIU5kz0lc8 febbraio 2023
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Le persone (me compreso) sono comprensibilmente arrabbiate per questo; TweetDeck è un’applicazione estremamente popolare per molti utenti di Twitter, in particolare quelli che gestiscono account professionali o di marca. Dal suo rilascio di terze parti nel 2008 e dall’acquisto da parte di Twitter per $ 40 milioni nel 2011, si è costantemente classificato come uno dei client Twitter più utilizzati al di fuori dell’app principale.
Secondo @TitterTakeoverun account che pubblica notizie relative alla piattaforma di social media, presto sarà disponibile una versione rinnovata di TweetDeck, molto probabilmente bloccata dietro il livello di abbonamento “senza pubblicità” di Twitter Blue.
Elon, perché devi farci del male in questo modo?
Naturalmente, vale la pena notare che quando il capo di Tesla, Elon Musk, ha rilevato Twitter l’anno scorso, ha licenziato un numero ridicolo di persone, incluso, stranamente, l’intero team di ingegneri del software responsabile della manutenzione e del miglioramento di TweetDeck. In quanto tale, non sono eccessivamente fiducioso che questo TweetDeck “nuovo e migliorato” sarà davvero eccezionale.
Anche se risulta essere una versione ancora migliore dello strumento che conosco e amo, metterlo dietro un paywall è solo una colossale mossa del cazzo dal Twitter di Musk e sono furioso per questo. TweetDeck è uno strumento vitale per un numero enorme di persone che usano Twitter per supportare i loro sforzi professionali e bloccarlo a meno che non paghiamo per Blue è una mossa incredibilmente frustrante.
Naturalmente, questa è una fuga non confermata in questo momento, quindi prendila con le pinze: è possibile che Musk veda il contraccolpo qui e torni indietro su questa decisione. Ciò sembra ancora più plausibile dato quanto recentemente ha fatto marcia indietro addebito agli utenti per l’accesso all’API di Twitter.
Sfortunatamente, questo è solo l’ultimo di una serie di Gaffe su Twitter per l’uomo d’affari sudafricano, un elenco che sembra continuare all’infinito (e via… e via… e via.) Più di recente, un’interruzione diffusa causata da “molteplici problemi interni ed esterni” ha impedito alla maggior parte degli utenti di twittare o persino accedere a Twitter, suscitando voci secondo cui la piattaforma potrebbe limitare ulteriormente tweet, messaggi e follower. È giusto dire che non tutto è andato bene da quando Musk ha rilevato la piattaforma.
Se Elon va avanti e mette TweetDeck dietro un paywall, ne sono sicuro Alcuni gli utenti vorranno l’abbonamento Blue senza pubblicità per mantenere l’accesso. Ma per me, Twitter sta iniziando a sembrare una nave che affonda rapidamente, e questa è l’ennesima falla che riempie d’acqua i ponti inferiori. È probabile che molti più utenti rifiutino il cambiamento per principio, e la mia previsione è che se questo andrà avanti, allontanerà ancora più persone dall’inferno dei social media di Elon.
web hosting () i servizi sono una parte essenziale dell’infrastruttura di qualsiasi azienda. Indipendentemente dal settore in cui ti trovi, l’host web giusto può aiutare il tuo sito a distinguersi dalla concorrenza e dare ai clienti fiducia nel servizio che offri sul tuo sito web. Con così tante opzioni di hosting disponibili in questi giorni, scegliere l’host giusto potrebbe diventare travolgente.
Senza il giusto servizio di web hosting, la tua attività online non può sopravvivere in questo ambiente nuovo e frenetico. Ci sono due tipi di servizi che devi considerare quando prendi una decisione; Servizi di hosting gestiti e non gestiti. Ma quale funzionerà meglio per te?
Cos’è l’hosting gestito?
Hosting web gestito () è un tipo di hosting in cui il provider gestisce tutti gli aspetti del server per il cliente. Ciò include cose come sicurezza, aggiornamenti e prestazioni. Il principale vantaggio dell’hosting gestito è che toglie il fastidio di gestire un server per aziende o individui che potrebbero non avere il tempo o le competenze per farlo.
Questo può liberare risorse preziose che possono essere spese meglio in altre aree della loro attività. Per le aziende che fanno molto affidamento sul proprio sito Web, l’hosting gestito può essere un vero toccasana. Garantisce che il loro sito funzioni sempre senza intoppi, senza tempi di inattività.
Nel complesso, l’hosting gestito è un’ottima soluzione per aziende o individui che desiderano concentrarsi sui propri obiettivi aziendali principali, senza doversi preoccupare degli aspetti tecnici del proprio sito Web.
Cos’è l’hosting non gestito?
L’hosting non gestito è una tipologia di web hosting in cui il cliente è responsabile della gestione e della manutenzione del proprio server. Ciò include attività come l’installazione e la configurazione del software, il monitoraggio delle prestazioni del sistema e la protezione del server. L’hosting non gestito è spesso meno costoso dell’hosting gestito, ma richiede maggiori competenze tecniche per la configurazione e la manutenzione.
Per le aziende che non dispongono delle risorse per gestire i propri server, l’hosting gestito può essere una buona opzione. I provider di hosting gestito si prenderanno cura di tutti i dettagli tecnici per te, così potrai concentrarti sulla gestione della tua attività. Tuttavia, l’hosting gestito può essere più costoso dell’hosting non gestito.
Quando scegli un host web, è importante considerare le tue esigenze e il tuo budget per trovare l’opzione migliore per la tua attività. Se non sei sicuro di quale tipo di hosting sia giusto per te, contatta un provider di web hosting e loro possono aiutarti a decidere.
Web hosting gestito e non gestito: pro e contro
Quando si tratta di web hosting, hai due opzioni principali: gestito e non gestito. Entrambi hanno i loro pro e contro che dovresti prendere in considerazione prima di prendere una decisione. Ecco una rapida carrellata di ciascuna opzione:
Il web hosting gestito è un’opzione eccellente per coloro che desiderano un’esperienza senza problemi. Il tuo host web si occuperà di tutti gli aspetti tecnici della gestione del tuo sito web, dagli aggiornamenti di sicurezza alla manutenzione del server. Questo ti lascia libero di concentrarti su altri aspetti della tua attività. Tuttavia, l’hosting gestito può essere più costoso dell’hosting non gestito.
L’hosting web non gestito ti offre un maggiore controllo sul tuo sito web. Sarai responsabile della manutenzione del tuo server e del suo aggiornamento. Questo può richiedere molto lavoro, ma ti dà anche la flessibilità di personalizzare il tuo server in base alle tue esigenze specifiche. L’hosting non gestito è solitamente più economico dell’hosting gestito, ma potrebbe non essere l’opzione migliore per coloro che sono nuovi al web hosting.
Capire quale opzione è la migliore per te dipende dalle tue esigenze e preferenze. Se desideri un’esperienza senza problemi, l’hosting web gestito è un’ottima opzione. Tuttavia, se stai cercando un maggiore controllo sul tuo sito web, l’hosting web non gestito potrebbe essere una scelta migliore. Qualunque opzione tu scelga, assicurati di fare le tue ricerche per assicurarti di ottenere il miglior affare possibile.
Web hosting gestito e non gestito: qual è il migliore per la tua azienda?
Se disponi di un sito Web semplice che non richiede molto in termini di funzionalità speciali o personalizzazione, un piano di web hosting non gestito potrebbe essere un’opzione migliore per te. D’altra parte, se si dispone di un sito Web più complesso che richiede molto controllo sull’ambiente del server, è probabile che un piano di hosting Web gestito sia più adatto. In definitiva, è importante valutare le tue esigenze specifiche per determinare quale tipo di piano di web hosting è il migliore per la tua azienda.
Un altro fattore da considerare quando si sceglie tra piani di web hosting gestiti e non gestiti è il livello di supporto necessario. I piani di web hosting gestiti in genere includono il supporto 24 ore su 24, 7 giorni su 7 da parte di tecnici esperti, mentre i piani non gestiti in genere no. Se hai dimestichezza con la gestione del tuo server, allora un piano non gestito potrebbe essere un’opzione migliore per te. Tuttavia, se hai bisogno di assistenza con l’amministrazione del server o altre attività tecniche, allora un piano di web hosting gestito sarebbe probabilmente una scelta migliore.
Per quanto riguarda i prezzi, i piani di web hosting gestiti tendono ad essere più costosi dei piani non gestiti. Ciò è dovuto al fatto che i piani gestiti includono il supporto 24 ore su 24 da parte di tecnici esperti. Se hai dimestichezza con la gestione del tuo server e non hai bisogno di questo livello di supporto, un piano di web hosting non gestito potrebbe essere un’opzione più conveniente per te.
Quali vantaggi può offrire l’hosting gestito al mio sito Web?
L’hosting gestito offre una serie di vantaggi rispetto all’hosting Web standard:
1. Backup
I backup sono fondamentali: come se non ci fosse il backup, c’è il rischio che tu possa perdere completamente il tuo sito. Se dovesse accadere qualcosa sul tuo sito Web o database che ne causa l’interruzione del funzionamento, una buona società di web hosting dovrebbe essere in grado di ripristinare i file o il database dai backup. Dovresti verificare che la tua società di hosting esegua backup giornalieri e li conservi per almeno sette giorni.
2. Supporto
Probabilmente una delle differenze più importanti tra le diverse società di hosting è il livello di supporto che riceverai. È importante che tu sia in grado di contattare un team di persone pronte a rispondere alle domande e che ci sia sempre qualcuno disponibile a rispondere alle tue domande. Perché non contattare alcuni fornitori per telefono, live chat () o e-mail, per vedere come rispondono? Se il team di prevendita è in grado di rispondere alle tue domande in modo efficiente e tempestivo, allora è una buona scommessa che sarà in grado di supportarti adeguatamente.
3. Servizio completamente gestito
Un servizio di hosting gestito ti consentirà di gestire la tua attività senza preoccuparti del tuo sito web. Il tuo provider dovrebbe anche essere in grado di assisterti con applicazioni di terze parti e dovrebbe essere felice di parlare con gli sviluppatori del tuo sito web in caso di problemi tecnici.
Gestiranno tutti gli aspetti del tuo sito dietro le quinte. Ad esempio, garantiranno che il sistema operativo sia completamente aggiornato e sicuro. Saranno anche in grado di personalizzare il server in base alle tue esatte esigenze, se necessario. Il loro servizio dovrebbe includere il monitoraggio per affrontare eventuali problemi che potrebbero sorgere.
Una buona società di hosting fornirà un servizio di migrazione per aiutarti ad allontanarti dal tuo attuale provider e sarà in grado di offrire consigli e raccomandazioni su come migliorare le prestazioni del tuo sito.
4. Sicurezza
La sicurezza è una parte importante di qualsiasi servizio di web hosting. Una società di hosting dovrebbe garantire che il server su cui sei ospitato sia completamente gestito dal punto di vista della sicurezza. Dovrebbe esserci un firewall locale installato come standard ed è una buona idea chiedere al provider se scansiona attivamente il tuo sito Web alla ricerca di malware e rischi per la sicurezza. Possono anche avere un modo per bloccare i tentativi non autorizzati di accedere al pannello di controllo.
5. Supporto applicativo
Se il tuo sito Web ha requisiti speciali o utilizza componenti software meno recenti, un servizio gestito dovrebbe essere in grado di coprirli e l’azienda dovrebbe essere in grado di configurare un server per soddisfare le tue esigenze. Alcune delle applicazioni popolari offerte dagli host web gestiti includono:
Analytics per monitorare, misurare e generare report sulle prestazioni del tuo sito web
Gestione degli annunci con app come OSClass e Yclass, le due opzioni popolari per creare campagne personalizzate efficaci
App CRM (Customer Relationship Management) per offrire a tutti i tuoi reparti aziendali una visione unificata dei tuoi clienti
Applicazioni ERP (Enterprise Resource Planning) per gestire e automatizzare i processi aziendali
App di e-commerce come AlegroCart, AbanteCart, X-Cart e altre per aiutarti a implementare il tuo sito di e-commerce.
Framework di sviluppo come Bootstrap, Symfony e Laravel per aiutarti a sviluppare app web
È una buona idea chiedere al provider prescelto se supporterà società di terze parti, poiché alcuni provider non lo offriranno. Se dovessi avere un problema e hai bisogno di uno sviluppatore o di un fornitore di software per aiutarti con domande tecniche, potresti aver bisogno che la tua società di hosting li contatti direttamente per risolvere un problema.
6. Migrazione
Un’altra attività fondamentale in cui i buoni host web saranno in grado di assisterti è la migrazione. Se cambi host, il processo per esportare tutti i dati e le app dall’installazione precedente a quella nuova senza tempi di inattività significativi è un processo complicato. Tuttavia, alcuni dei più famosi fornitori di host web possono eliminare il problema e aiutarti a trasferire i tuoi dati senza troppi problemi.
L’accordo tra Adobe e Microsoft continua con l’imminente integrazione di Adobe Acrobat tecnologie all’interno Microsoft Edge.
Gli utenti possono già utilizzare il browser come a lettore PDF gratuito, certamente con funzionalità limitate. Tuttavia, lo strumento è impostato per ottenere un aggiornamento delle prestazioni in quanto sarà presto alimentato dal motore di rendering PDF di Acrobat.
In una sorprendente dimostrazione di impegno per la collaborazione basata sul Web, la partnership afferma di apportare miglioramenti significativi al Lettore PDF Windows – senza costi aggiuntivi per le capacità esistenti.
Acrobat on Edge: cosa aspettarsi
In un comunicato stampa congiunto (si apre in una nuova scheda), Microsoft e Adobe hanno affermato che la combinazione di Edge e Acrobat consentirà un “rendering più ricco” per la grafica e la precisione del colore. Sono previsti anche strumenti di sicurezza e accessibilità migliorati come la selezione del testo e la narrazione a voce alta.
Più avanzato Editor PDF strumenti rimangono bloccati dietro un Adobe DocumentCloud sottoscrizione. Tuttavia, l’iniziativa Adobe-Microsoft significa che gli abbonati possono ancora utilizzare il browser per gestire tutte le attività relative ai documenti tramite l’estensione Acrobat.
Ashley Still, vicepresidente senior di Adobe, ha rilasciato la seguente dichiarazione:
“Il PDF è essenziale per il business moderno, poiché accelera la produttività in un mondo in cui l’automazione e la collaborazione sono più critiche che mai. Portando lo standard globale nell’esperienza PDF a Microsoft Edge e al miliardo e più di utenti Windows in tutto il mondo, Adobe e Microsoft stanno sfruttando la nostra eredità e competenza congiunta nella produttività per compiere un importante passo avanti nel rendere il lavoro e la vita moderni, sicuri e connessi un la realtà.”
“La tecnologia PDF di Adobe in Microsoft Edge significa che gli utenti avranno un accesso rapido e sicuro alle funzionalità fondamentali dei documenti digitali”, ha aggiunto Jared Spataro, corporate vice president for Modern Work & Business Applications di Microsoft.
L’implementazione è impostata per essere scaglionata, a partire da un’opzione di opt-in per i dispositivi gestiti. Ma che dire del lettore PDF esistente di Microsoft? È destinato a essere eliminato, con il supporto che terminerà a marzo 2024.
I migliori editor PDF gratuiti (si apre in una nuova scheda): Visualizza, crea e modifica PDF su Windows, Mac, dispositivi mobili e online