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Segni di basso contenuto di potassio nel corpo

Il tuo corpo emette segnali quando ti mancano alcuni minerali e vitamine. Potresti avere ossa più deboli e sperimentare sbalzi d’umore quando hai poca vitamina D. Allo stesso modo, potresti sperimentare la caduta dei capelli quando sei a corto di proteine, zinco e vitamina E.

Ma cosa succede quando sei a corto di potassio? Che ruolo gioca il potassio nel tuo corpo?

Il potassio, un minerale ed elettrolita essenziale, svolge un ruolo cruciale nel mantenimento dell’equilibrio dei liquidi dentro e fuori le cellule, supportando le corrette contrazioni muscolari e garantendo il funzionamento ottimale del cuore. Quando i livelli di potassio scendono al di sotto del range normale, può portare a una condizione nota come ipokaliemia. Riconoscere i segnali di un basso livello di potassio, alcuni dei quali sono elencati di seguito, è fondamentale per compiere i passi giusti appena in tempo.

Debolezza muscolare e affaticamento:

Uno dei segni principali di un basso livello di potassio è la debolezza muscolare e l’affaticamento. Il potassio è essenziale per una corretta contrazione muscolare e, quando i livelli sono insufficienti, potresti riscontrare una notevole diminuzione della forza. Le attività quotidiane potrebbero diventare più impegnative e potresti ritrovarti a stancarti più facilmente del solito.

Crampi e spasmi:

Il potassio svolge un ruolo cruciale nella regolazione delle contrazioni muscolari. Livelli inadeguati possono portare a crampi muscolari e spasmi, che possono essere particolarmente fastidiosi. Questi spasmi possono verificarsi in vari muscoli del corpo, dalle gambe alle braccia, e possono variare da lievi a gravi.

Palpitazioni:

Il cuore è un muscolo e mantenere il giusto equilibrio di potassio è essenziale per il suo corretto funzionamento. Bassi livelli di potassio possono interrompere il normale ritmo del cuore, portando a palpitazioni o battiti cardiaci irregolari. Sebbene le irregolarità occasionali siano comuni, le palpitazioni persistenti possono indicare un problema di fondo che richiede attenzione medica.

Stipsi:

Il potassio svolge un ruolo nel mantenimento dell’equilibrio dei liquidi nel corpo, compresi quelli del sistema digestivo. Bassi livelli di potassio possono contribuire alla stitichezza, poiché i muscoli del tratto digestivo potrebbero non funzionare in modo ottimale. garantire un apporto adeguato di cibi ricchi di potassio può aiutare a sostenere la salute dell’apparato digerente.

Formicolio o intorpidimento:

Il potassio è coinvolto nella funzione nervosa e livelli insufficienti possono portare a formicolio o intorpidimento, soprattutto alle estremità. Se avverti sensazioni di formicolio persistenti, è fondamentale consultare un operatore sanitario per determinare la causa sottostante e ottenere un trattamento adeguato.

Cambiamenti di umore:

Il potassio influenza l’equilibrio dei neurotrasmettitori nel cervello e bassi livelli possono contribuire a cambiamenti dell’umore come irritabilità e depressione. Sebbene vari fattori possano influenzare l’umore, mantenere livelli adeguati di potassio è essenziale per il benessere mentale generale.

Aumento della pressione sanguigna:

Il potassio aiuta a regolare la pressione sanguigna bilanciando gli effetti del sodio. Bassi livelli di potassio possono contribuire ad aumentare la pressione sanguigna, aumentando il rischio di problemi cardiovascolari. Incorporare alimenti ricchi di potassio nella dieta può essere un modo naturale per mantenere livelli sani di pressione sanguigna.

Ritmi anormali del battito cardiaco:

Una grave carenza di potassio può portare a problemi cardiaci più pronunciati, inclusi ritmi cardiaci anormali. In casi estremi, questo può essere pericoloso per la vita. Il monitoraggio regolare dei livelli di potassio, soprattutto per le persone con patologie preesistenti, è fondamentale per prevenire gravi complicazioni.

Problemi respiratori:

Il potassio svolge anche un ruolo nella funzione dei muscoli respiratori. Livelli estremamente bassi di potassio possono portare a problemi respiratori, come la respirazione superficiale. Se avverti difficoltà a respirare, consulta immediatamente un medico.

Aumento della minzione e sete eccessiva:

I cambiamenti nei livelli di potassio possono influenzare la funzione renale. Bassi livelli di potassio possono portare ad un aumento della produzione di urina e ad una sete eccessiva. Monitorare l’assunzione di liquidi e garantire una dieta equilibrata sono essenziali per mantenere livelli ottimali di potassio e sostenere il proprio benessere. Ricorda, mantenere una dieta equilibrata e consultare tempestivamente un medico sono passaggi fondamentali per garantire che i livelli di potassio rimangano entro l’intervallo raccomandato per una salute ottimale.

Pensieri conclusivi

Essere in sintonia con i segnali di un basso livello di potassio nel corpo è la pietra angolare per mantenere salute e benessere ottimali. Dalla debolezza muscolare e affaticamento al battito cardiaco irregolare, questi indicatori non dovrebbero essere ignorati alla leggera. Essendo un elettrolita essenziale, il potassio svolge un ruolo cruciale in varie funzioni fisiologiche e la sua carenza può portare a gravi conseguenze.

Ma non è mai troppo tardi. Puoi comunque controllare i loro livelli di potassio assumendo cibi ricchi di potassio. Puoi anche consultare un medico per consigli medici professionali e integratori, se necessario.

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Decodificare le preoccupazioni: un tuffo nel profondo nella nuova variante COVID

Lo abbiamo già visto tutti in passato: il caos creato da COVID alcuni anni fa. Con centinaia di migliaia di persone che muoiono e milioni di persone infette in tutto il paese, il COVID-19 ha regalato a tutti un incubo. Fino a qualche giorno fa le giornate erano migliori, il COVID era calmo come la brezza. Ma ora, come abbiamo sentito dalle notizie, è emersa una nuova variante.

La nuova variante, JN.1, continua a diffondersi e a infettare le persone. Ma è peggio o meno grave? Ha nuovi sintomi? E cosa possiamo fare per proteggerci ed evitare che la storia si ripeta?

Bene, è naturale farsi prendere dal panico e avere molte domande. In questo post cercheremo di rispondere a tutte le domande che potresti voler porre. Quindi continua a leggere e rimani informato.

Informazioni su questa variante in breve

Il ceppo JN.1 è emerso negli Stati Uniti a settembre. In India, il primo caso è emerso in Kerala, nel mese di dicembre 2023. Questa variante è una parente stretta della BA.2.86, una stirpe della variante Omicron nota per la sua rapida diffusione.

Sebbene la variante originale non sia più in circolazione, la sua sottovariante ha iniziato a diffondersi in India e in altre parti del mondo. Una delle principali differenze tra BA.2.86 e JN.1 è che la nuova variante presenta una mutazione nella proteina spike. In parole semplici, si tratta di un singolo cambiamento che può o meno modificare uno qualsiasi dei tratti che caratterizzano il virus. Tuttavia, la ricerca suggerisce che potrebbe fornire un’ulteriore evasione immunitaria.

Cose che sappiamo e non sappiamo sulla nuova variante COVID

Sebbene la ricerca sia limitata e non ci sia nulla da dire concretamente, può essere un sollievo che questo ceppo non sia così grave come i ceppi precedenti, quello del 2022. Tuttavia, si può anche notare che la gravità di un la malattia dipende principalmente dalla propria immunità. Più forte è l’immunità, più lievi saranno i sintomi.

Per quanto riguarda i sintomi, sono per lo più simili ai precedenti, ma con l’aggiunta di due nuovi sintomi che molte persone hanno osservato. Parleremo più approfonditamente dei sintomi tra poco.

Allo stesso tempo, nonostante il recente aumento dei casi di COVID, è difficile dire se JN.1 e altre nuove sottovarianti siano responsabili della diffusione

Quando si tratta di quanto sia contagiosa, si osserva che la variante si sta diffondendo a un ritmo più rapido. Quindi, potrebbe essere più contagioso delle sottovarianti precedenti.

Vecchi sintomi e nuovi sintomi

I sintomi osservati nelle varianti precedenti includevano tosse, respiro sibilante, febbre, affaticamento e perdita del gusto e dell’olfatto. I sintomi JN.1, tuttavia, rimangono simili ma con l’aggiunta di altri due. Questi includono ansia e difficoltà a dormire. Qui, l’uno può derivare dall’altro.

L’aumento dell’ansia può scatenare l’insonnia, rendendo difficile per i pazienti addormentarsi. Potrebbero anche sperimentare un sonno più leggero. Ciò potrebbe anche essere dovuto a problemi respiratori e disagio che potrebbero rendere più difficile il sonno

Come stare al sicuro dalla nuova variante

Così come i sintomi rimangono simili, anche i consigli per proteggersi dalla nuova variante rimangono gli stessi. È possibile utilizzare i seguenti suggerimenti per garantire la massima protezione dal ceppo JN.1:

  • Mantenere il distanziamento sociale
  • Indossare maschere nei luoghi pubblici
  • Igienizza regolarmente le tue mani
  • Lavarsi le mani regolarmente
  • Segui una dieta equilibrata che rafforzi la tua immunità per garantire che i sintomi rimangano lievi in ​​caso di infezione.
  • Usa sempre un fazzoletto quando tossisci
  • Isolati se ritieni di avere sintomi

Pensieri conclusivi

I casi di Corona stanno aumentando rapidamente. Ora è il momento di rimanere cauti e fare del proprio meglio per proteggersi dal virus. Ricorda, non è solo una questione di salute la tua, ma anche quella di chi ti circonda. Le tue azioni possono influenzare anche gli altri. Quindi, stai attento mentre ti prendi cura della tua salute.

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Un tuffo nel mondo del colesterolo

Il colesterolo è un termine comune che devi aver sentito casualmente, sia nelle riviste di salute, su Internet o da qualcuno che ha alti livelli di colesterolo. Potresti conoscerne le basi, ma sai cosa indicano i tuoi livelli di colesterolo e quali sono i vari tipi di colesterolo?

Ci sono diversi motivi per cui non bisogna trascurare i livelli elevati di colesterolo. Per cominciare, può essere un grande campanello d’allarme per la salute del tuo cuore. Conoscere queste importanti informazioni è essenziale quando si tratta di gestire livelli elevati di colesterolo per un cuore più sano.

Questo articolo renderà il colesterolo più facile da comprendere facendo luce sui suoi diversi tipi e su cosa puoi fare per aumentare i livelli di colesterolo buono e diminuire quelli di colesterolo cattivo.

Che cos’è?

Il colesterolo è una sostanza cerosa, simile al grasso, presente in tutte le cellule del corpo. È essenziale per il corretto funzionamento del corpo. Svolge un ruolo vitale nella formazione delle membrane cellulari, nella produzione di ormoni e nella digestione dei grassi. Il colesterolo è prodotto naturalmente dal fegato e può essere ottenuto anche mangiando alcuni alimenti, come uova e carne rossa.

Tuttavia, non tutto il colesterolo è uguale. Comprendere le numerose forme di colesterolo è fondamentale per una salute ottimale. In questo blog esamineremo i fondamenti del colesterolo, le sue attività nel corpo e l’importanza di distinguere tra colesterolo “buono” e “cattivo”.

Tipi di colesterolo

LDL

  • Il colesterolo LDL sta per lipoproteine ​​a bassa densità.
  • Viene spesso definito colesterolo “cattivo”.
  • Trasporta il colesterolo dal fegato alle cellule.
  • Livelli elevati possono portare all’accumulo di placche nelle pareti delle arterie, rendendole dure e strette e aumentando il rischio di malattie cardiache.

HDL

  • Il colesterolo HDL sta per lipoproteine ​​ad alta densità.
  • È noto come colesterolo “buono” perché aiuta nella rimozione di vari tipi di colesterolo dal flusso sanguigno.
  • L’HDL preleva il colesterolo in eccesso dalle cellule e lo riporta al fegato per l’eliminazione.
  • Livelli più elevati di colesterolo HDL aiutano a ridurre il rischio di malattie cardiache.

Diagnosi

I livelli di colesterolo possono essere misurati con un semplice esame del sangue. Questo test può essere effettuato se si sospetta di avere il colesterolo alto oppure può essere eseguito come parte di uno screening sanitario. Potrebbe essere necessario digiunare prima dell’esame del sangue, il che significa che non sarai in grado di mangiare. (Prendilo al mattino, prima di colazione.) Questo test è noto come pannello lipidico e misura:

  • Colesterolo totale
  • colesterolo LDL
  • colesterolo HDL
  • Trigliceridi

Comprendere i numeri del colesterolo

I livelli di colesterolo sono misurati in milligrammi per decilitro (mg/dL) di sangue. Un test standard del colesterolo misura tipicamente il colesterolo totale, il colesterolo LDL, il colesterolo HDL e i trigliceridi.

Ecco cosa significano i numeri del colesterolo

Colesterolo totale

Auspicabile: inferiore a 200 mg/dl

Limite elevato: 200-239 mg/dl

Alto: 240 mg/dl e superiore

Colesterolo LDL

Ottimale: inferiore a 100 mg/dl

Quasi ottimale/sopra ottimale: 100-129 mg/dL

Limite elevato: 130-159 mg/dl

Alto: 160-189 mg/dl

Molto alto: 190 mg/dl e oltre

Colesterolo HDL

Scarso: inferiore a 40 mg/dl

Migliore: 40-59 mg/dL

Migliore: 60 mg/dl e oltre

Trigliceridi

Normale: inferiore a 150 mg/dl

Limite elevato: 150-199 mg/dl

Alto: 200-499 mg/dl

Molto alto: 500 mg/dl e oltre

Mantenere livelli di colesterolo sani

Indipendentemente dalla storia familiare o da precedenti di malattie cardiache, puoi mantenere livelli di colesterolo sani per tutta la famiglia seguendo i suggerimenti seguenti.

Dieta sana

Una dieta sana è la prima difesa contro il colesterolo alto. Consumare una dieta ricca di frutta e verdura.

Mangia più cereali integrali, legumi e grassi salutari per il cuore come l’olio d’oliva per migliorare la salute del cuore e i livelli di colesterolo.

Limita i grassi saturi e trans presenti nei cibi fritti, negli snack lavorati e nella carne rossa.

Esercizio regolare

L’attività fisica regolare aiuta ad aumentare i livelli di colesterolo “buono” HDL, che alla fine aiuterà a eliminare il colesterolo “cattivo” LDL dal sangue.

Impegnarsi in almeno 150 minuti di attività aerobica di intensità moderata a settimana o 75 minuti di attività intensa a settimana, o una combinazione dei due, distribuiti nell’arco della settimana.

Mantieni un peso sano

Essere in sovrappeso o avere obesità – definito come un indice di massa corporea (BMI) superiore a 30 – può avere un impatto negativo sui livelli di colesterolo.

Perdere anche un peso da piccolo a moderato può avere un impatto sui livelli di colesterolo.

Smettere di fumare

Uno dei modi migliori per migliorare i livelli di colesterolo è smettere di fumare.

Il fumo abbassa il colesterolo HDL e danneggia i vasi sanguigni, aumentando il rischio di malattie cardiache.

Pensieri conclusivi

Il monitoraggio regolare dei livelli di colesterolo può contribuire notevolmente a mantenerli nell’intervallo corretto, riducendo il rischio di malattie cardiovascolari (CVD), come malattie cardiache e ictus.

In generale, gli adulti sani dovrebbero farsi controllare il colesterolo ogni anno; tuttavia, il medico potrebbe richiederti di controllare il colesterolo più frequentemente a seconda dell’età, della salute generale e di altri fattori di rischio.

Quando la dieta e l’esercizio fisico sono insufficienti, potrebbe essere necessario assumere medicinali per il colesterolo. Il medico può raccomandare una singola prescrizione o un mix di farmaci per mantenere livelli ottimali di colesterolo.

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Cosa succede nel tuo corpo quando dormi

Torni a casa dopo una faticosa giornata di lavoro. Ti stendi sul letto e ti addormenti. La mattina dopo ti svegli riposato, pronto per iniziare la giornata. Tutta quella stanchezza è scomparsa in un puff. Quello che è successo? Il tuo corpo ha riposato. È quello che è successo? SÌ.

Non c’è da stupirsi perché il sonno è il tonico magico di cui tutti hanno bisogno. Hai un cattivo umore? Una buona notte di sonno può risolvere il problema. Avere mal di testa? Una buona notte di sonno può fare la differenza.

Ma com’è una bacchetta magica? Come può il sonno risolvere tutti i tuoi problemi? Cosa succede nel tuo sonno oltre al relax e al riavvolgimento? Bene, ci sono una serie di funzioni corporee che si svolgono nel corpo quando dormi. Ne parleremo approfonditamente qui in questo blog.

Questo blog è per tutti i gatti curiosi che desiderano saperne di più sul corpo umano.

Quindi, senza ulteriori indugi, cominciamo, ok?

La tua memoria si affina e le tue capacità cognitive si sviluppano

Hai il blocco dello scrittore? Il sonno potrebbe rivelarsi la soluzione rapida. Puoi presumere che il tuo cervello riposi quando il tuo corpo riposa. Si scopre che il tuo cervello è infatti più attivo quando dormi.

Durante questo periodo si verificano cambiamenti significativi nell’attività elettrica del cervello. È il cervello che si sta letteralmente ricablando. Questo ricablaggio è il modo in cui elaboriamo e conserviamo le informazioni che apprendiamo durante il giorno.

Ecco perché dormire bene la notte è fondamentale se hai davanti una giornata importante, come ad esempio un esame. Potresti stare sveglio tutta la notte per studiare e dormire per qualche ora, ma il tuo cervello non sarebbe in grado di conservare le informazioni senza dormire. Quindi non ha senso sacrificare il sonno per imparare cose nuove. Il sonno è importante, soprattutto se vuoi che il giorno dopo vada bene e sia produttivo per te.

La frequenza cardiaca rallenta quando dormi

Quando dormi profondamente, la frequenza cardiaca e la pressione sanguigna rallentano gradualmente. Anche la pressione sanguigna, la frequenza cardiaca e la respirazione possono fluttuare. Questa fluttuazione è normale e ha a che fare con i cambiamenti nell’attività del sistema nervoso simpatico. Questi cambiamenti sono positivi e possono migliorare la salute cardiovascolare.

I tuoi muscoli rimangono paralizzati per un po’

Ancora sorpreso? Non esserlo perché fa parte del processo naturale. Questo processo è chiamato atonia muscolare, uno stato di perdita temporanea del tono muscolare o debolezza muscolare, spesso osservato durante la fase REM (movimento rapido degli occhi) del sonno.

Durante il sonno REM, il cervello è molto attivo e si verificano sogni vividi. Per impedire alle persone di realizzare fisicamente i propri sogni e potenzialmente causare danni a se stessi o agli altri, il corpo sperimenta l’atonia muscolare, che inibisce il movimento muscolare volontario. Sebbene l’atonia muscolare sia una parte normale ed essenziale del ciclo del sonno, le interruzioni in questo processo possono portare a disturbi del sonno come il disturbo comportamentale del sonno REM (RBD).

Restauro cellulare

Questo è qualcosa che già sappiamo, no? Il corpo si ripara e si ripristina durante il sonno. Pertanto, molte funzioni che hanno a che fare con la riparazione avvengono nel corpo mentre dormi. Questi includono la sintesi proteica, la riparazione muscolare, il rilascio di ormoni e la crescita dei tessuti.

Oltre a ciò, il sistema glinfatico, un sistema di eliminazione dei rifiuti nel cervello, diventa più attivo durante il sonno, facilitando la rimozione dei sottoprodotti metabolici e delle tossine che si accumulano durante la veglia. Si ritiene che questo processo di pulizia cellulare svolga un ruolo nella funzione cognitiva e possa contribuire a prevenire condizioni neurodegenerative.

I tuoi ormoni della fame sono controllati

Ti senti più affamato che mai quando sei sveglio nel cuore della notte? Se sì, c’è una ragione per cui ciò accade. Il sonno controlla gli ormoni della fame come la leptina e la grelina. La grelina è un ormone che aumenta l’appetito e la leptina è anche l’ormone che promuove la sensazione di sazietà.

Quando dormi, la grelina diminuisce poiché il corpo richiede meno energia durante il sonno, controllando in definitiva l’appetito.

Tuttavia, quando sei sveglio, la produzione di grelina aumenta, rendendoti più affamato quando dormi.

La tua salute emotiva è al meglio

Se la notte scorsa hai pianto fino ad addormentarti e ti sei svegliato riposato, come se nulla fosse successo, devi ringraziare la tua buona notte di sonno. L’attività nelle aree cerebrali responsabili della salute emotiva aumenta durante il sonno. Di conseguenza, ti senti meglio la mattina dopo.

Pensieri conclusivi

Quindi, la prossima volta che prevedi di compromettere il sonno per qualsiasi motivo, speriamo che non lo farai. Proprio come accennato nel blog, il sonno è una parte essenziale della giornata. Molte funzioni corporee si verificano quando dormi. Quindi, se il tuo obiettivo è avere una vita sana e felice, non devi scendere a compromessi sul tuo sonno, qualunque cosa accada.

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Cos’è la ritenzione idrica nel corpo? So tutto al riguardo

Ti senti gonfio tutto il tempo? Quella pesantezza dentro lo stomaco che ti mette a disagio. Solo perché tu sappia che la sensazione di pesantezza potrebbe non essere sempre dovuta al grasso. Potrebbe anche essere acqua.

Rispolverando le nozioni di base sul corpo che abbiamo imparato a scuola, sai che il tuo corpo è composto per il 60-70% da acqua? Il tuo corpo immagazzina acqua per i suoi scopi essenziali e anche come rete di sicurezza. Tuttavia, a volte trattiene l’acqua più del necessario. Questo si chiama ritenzione idrica. È un problema di salute comune tra le persone.

Oggi impareremo di più sulla ritenzione idrica nel corpo e sul perché un eccesso di ritenzione idrica è dannoso per il corpo.

Cosa indica la ritenzione idrica?

Per prima cosa, devi capire che la ritenzione idrica si verifica quando il corpo non riesce a mantenere i livelli di liquidi ideali. Pertanto, può causare gonfiore e disagio. Ciò può accadere a causa di molti problemi seri o non seri (ne discuteremo a breve).

Il sistema linfatico, gli ormoni e i reni mantengono livelli sani di acqua nel corpo. Se c’è un problema con questi organi, può verificarsi ritenzione idrica. Questo può essere grave e provocare varie complicazioni come insufficienza renale e persino insufficienza cardiaca.

Ritenzione idrica quando è grave

Nefropatia:

Una delle funzioni principali del rene è filtrare il sangue e mantenere i livelli di acqua nel corpo. I tubuli sono i filtri del rene, attraverso i quali passano i rifiuti e altre sostanze. Se i reni non funzionano come dovrebbero, non riescono a eliminare i materiali di scarto, compresi i liquidi. Quindi, questi fluidi possono rimanere nel corpo. La ritenzione idrica in condizioni gravi può indicare una malattia renale.

Insufficienza cardiaca congestizia

Il cuore pompa il sangue, che aiuta a regolare la normale pressione richiesta all’interno dei vasi sanguigni. La pressione sanguigna cambierà se il cuore non funziona come dovrebbe. Ciò potrebbe causare ritenzione di liquidi.

Il sistema linfatico

Devi sapere che i globuli bianchi (WBC) sono trasportati dalla linfa, che è un fluido nel sistema linfatico. Poiché il sistema linfatico trasporta e riassorbe il fluido linfatico, aiuta a mantenere l’equilibrio dei liquidi nel corpo. Tuttavia, quando c’è un problema con il sistema linfatico, il liquido può accumularsi nel corpo.

Ritenzione idrica causata da fattori legati allo stile di vita

Non sempre la ritenzione idrica è causata da gravi problemi di salute. A volte può essere causato da molti fattori legati allo stile di vita, tra cui la dieta e l’inattività.

Gravidanza

La gravidanza provoca anche ritenzione idrica nel corpo, per fornire acqua e sostanze nutritive al feto. In questo caso la ritenzione idrica si invertirà dopo il parto. Tuttavia, quando si osserva un livello insolito di gonfiore, potrebbe indicare pre-eclampsia.

Mancanza di attività fisica

Se cammini a malapena durante il giorno, il colpevole potrebbe essere il tuo stile di vita sedentario. Può causare ritenzione idrica nel corpo. Di conseguenza, potresti avvertire gonfiore alle gambe poiché il muscolo del polpaccio perde la sua forza a causa dell’inattività.

Dieta

Il sodio svolge un ruolo importante nel mantenere livelli sani di liquidi nel corpo. Quando si consuma una quantità eccessiva di sodio, può causare uno squilibrio dei liquidi nel corpo.

Sei su un volo

Sapevi che la ritenzione idrica è comune anche quando sei in volo? Le fluttuazioni della pressione in cabina e lo stare seduti per un periodo più lungo possono causare ritenzione idrica.

Mestruazioni

Il ciclo mestruale provoca un aumento della produzione di un ormone chiamato progesterone, che attiva ulteriormente l’aldosterone, che fa sì che i reni trattengano più sale e acqua.

Pensieri conclusivi

Mentre la ritenzione idrica lieve occasionale è normale, i casi cronici o gravi possono indicare condizioni mediche sottostanti che richiedono attenzione. Adottare una dieta equilibrata, rimanere idratati, impegnarsi in un’attività fisica regolare e ridurre al minimo l’assunzione di sodio sono strategie chiave per aiutare a regolare l’equilibrio idrico. Si consiglia di consultare un operatore sanitario se si osserva una ritenzione idrica persistente o insolita. Una ritenzione idrica insolita può causare gonfiore in varie parti del corpo. Se lo osservi, devi consultare un medico.

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