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Effetto del consumo di alcol sul percorso di perdita di peso

Immaginare questo. Sei a dieta, hai eliminato il cibo spazzatura, elaborato, oleoso e praticamente ogni tipo di cibo che può rovinare la tua dieta e i tuoi obiettivi di perdita di peso. Ora esci con amici e parenti e mangi insalata o niente mentre loro mangiano pizza, hamburger e quant’altro.

Per prima cosa, devi avere un buon autocontrollo per non sottometterti alle tentazioni di mangiare cibo malsano. Ma che dire della lattina di birra e del bicchiere di whisky che hai in mano?

Sì, per quanto ne sai, le calorie liquide contano: sia le bevande alcoliche che quelle analcoliche. Non puoi aspettarti di avere gli stessi risultati che potresti ottenere eliminando i liquori dalla tua dieta. Il liquore può influenzare negativamente i tuoi obiettivi di perdita di peso e non stiamo parlando solo delle calorie, ma anche di altri modi.

In quali altri modi, potresti chiedere? Bene, continua a leggere per scoprirlo.

In che modo l’alcol influisce sulla perdita di peso

L’alcol viene spesso descritto come contenente calorie “vuote” perché il valore nutritivo della maggior parte delle bevande alcoliche è minimo. Se stai cercando di perdere quei chili ostinati, allora potresti prendere in considerazione l’idea di eliminare del tutto l’alcol per un periodo di tempo. L’alcol può influire sulla perdita di peso in diversi modi:

Lipolisi ridotta:

Prove provenienti da diversi studi hanno dimostrato che l’alcol può ridurre temporaneamente la lipolisi (bruciare i grassi) del 73%. Una volta che l’alcol è nel flusso sanguigno, è più difficile per il tuo corpo bruciare il grasso corporeo immagazzinato, interrompendo la perdita di peso.

Contenuto calorico nascosto:

L’alcol ha un alto contenuto calorico, comprese circa 7 calorie per grammo. Questo valore è leggermente inferiore in calorie per grammo rispetto ai grassi (9 calorie per grammo) ma maggiore rispetto a proteine ​​e carboidrati (4 calorie per grammo). Le prove suggeriscono che il consumo di alcol può portare a episodi di eccesso di cibo e a un aumento dell’apporto energetico (calorico) durante o dopo gli episodi di consumo di alcol, il che può ostacolare gli sforzi per perdere peso se non è bilanciato con l’assunzione di altri cibi e bevande.

Assorbimento dei nutrienti:

L’assunzione eccessiva di alcol può ostacolare la capacità del corpo di assorbire i nutrienti vitali. Poiché un metabolismo sano e livelli di energia dipendono dal consumo di nutrienti sufficienti, ciò può avere un effetto sulla salute generale e persino sui tentativi di perdita di peso.

Influenza sull’appetito:

L’assunzione di alcol a tutti i livelli può influenzare le scelte alimentari e l’appetito. Può indebolire le inibizioni e offuscare il giudizio, inducendo a indulgere troppo nel cibo o a scegliere opzioni sbagliate quando si è sotto l’influenza dell’alcol.

Ritenzione idrica:

Bere frequentemente e in modo eccessivo è stato collegato a una ritenzione idrica transitoria, che può indurre gonfiore e un breve aumento di peso. Questo perché l’alcol ha un effetto diuretico, che può alterare l’equilibrio dei liquidi corporei.

Disturbi del sonno:

Bere troppo alcol potrebbe causare disturbi del sonno e un aumento dei periodi di veglia durante i cicli del sonno. Poiché può alterare i livelli ormonali legati alla fame e al metabolismo, un sonno inadeguato, sia in termini di qualità che di durata, è stato associato all’aumento di peso e alla difficoltà di perdere peso.

Funzionamento del fegato:

Bere in modo eccessivo e continuativo nel tempo può danneggiare il fegato e causare malattie come la steatosi epatica. Un fegato danneggiato può influenzare il metabolismo in generale e ostacolare i tuoi obiettivi di perdita di peso.

Aumento dei livelli di stress:

Gli studi dimostrano che l’assunzione di alcol aumenta il livello dell’ormone cortisolo, noto per la promozione del grasso intorno all’addome. Quindi, se vuoi ridurre al minimo il grasso intorno alla vita, tenere sotto controllo il livello di cortisolo è la chiave per un potenziale aumento di peso.

Pensieri conclusivi

Sebbene una relazione causa-effetto non sia stata ancora chiaramente dimostrata dagli studi, è generalmente riconosciuto che bere più alcol di quanto considerato moderato può portare ad un aumento di peso.

È fondamentale ricordare che per molte persone il consumo moderato di alcol potrebbe non avere un effetto sostanziale sul superamento dei problemi di peso. D’altra parte, il consumo regolare o eccessivo di alcol potrebbe danneggiare la salute generale e la capacità di perdere peso. Quando si utilizza l’alcol in un programma di perdita di peso, la moderazione e il consumo consapevole sono fattori importanti da tenere in considerazione.

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Giornata mondiale del fegato: evita queste abitudini per un fegato più sano

Quando sei alla ricerca di un amico, assicurati di guardarti dentro. I tuoi organi sono i tuoi amici che lavorano instancabilmente per aiutarti a sopravvivere e vivere. Uno di questi organi è il fegato. Purtroppo non prendiamo sul serio i problemi legati al fegato. In effetti, usando la parola giusta, lo diamo per scontato. Forse pensiamo al cuore, al cervello e ai muscoli, ma che dire del fegato?

Il nostro fegato non ne parla molto, ma ha bisogno di un po’ di amore, cura e attenzione. Quindi, in occasione della Giornata Mondiale del Fegato, promettiamo di prendercene cura come lui si prende cura di noi. Questo blog menzionerà alcuni dei modi in cui potresti danneggiare il tuo fegato. Consideralo come un segnale per fermarti se stai seguendo una o alcune di queste abitudini.

Ma prima di tutto, riconosciamo il fegato e le sue funzioni

Il fegato è l’organo più grande del corpo e si trova sotto la gabbia toracica. Questo organo svolge una serie di funzioni corporee fondamentali:

  • Probabilmente hai sentito parlare del colesterolo, necessario per la produzione di enzimi e ormoni per la digestione. Il tuo fegato è responsabile della creazione del colesterolo.
  • Il fegato è responsabile della produzione e della secrezione della bile, essenziale quando si tratta di scomporre il grasso e trasformarlo in energia che può essere utilizzata per la sopravvivenza e il funzionamento generale
  • Metabolizzare i carboidrati, assicurandosi che i livelli di glucosio nel sangue siano sani
  • Metabolizzare le proteine ​​convertendole in aminoacidi
  • È il sistema di filtraggio del tuo corpo che converte le sostanze tossiche in prodotti di scarto meno tossici.

Allora, dove iniziano i problemi?

I problemi al fegato possono essere genetici, tuttavia, a volte il tuo stile di vita può svolgere un ruolo enorme e creare problemi al fegato. Ecco alcuni modi in cui potresti danneggiare il tuo fegato, consapevolmente o inconsapevolmente:

Consumo eccessivo di alcol:

Forse la causa più nota di danno epatico, il consumo eccessivo di alcol può portare a una condizione chiamata malattia epatica alcolica. L’abuso cronico di alcol compromette la capacità del fegato di metabolizzare l’etanolo, portando a infiammazioni, malattie del fegato grasso e, infine, cirrosi.

Dieta povera:

Consumare una dieta ricca di alimenti trasformati, grassi saturi e zuccheri raffinati può contribuire allo sviluppo della steatosi epatica non alcolica (NAFLD). Questa condizione si verifica quando il grasso in eccesso si accumula nel fegato, causando infiammazione e potenzialmente progredindo verso danni epatici più gravi.

Uso eccessivo di farmaci:

Alcuni farmaci, se usati in modo eccessivo o senza un adeguato controllo medico, possono essere epatotossici, nel senso che possono causare danni al fegato. I colpevoli comuni includono il paracetamolo (Tylenol) e i farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) come l’ibuprofene e il naprossene.

Epatite virale:

I virus dell’epatite, compresa l’epatite B e C, possono causare infezioni epatiche acute e croniche. Questi virus si diffondono generalmente attraverso sangue o fluidi corporei contaminati e, se non trattati, possono causare infiammazioni, cicatrici e insufficienza epatica.

Fumare:

Il fumo di tabacco contiene numerose tossine e sostanze cancerogene che possono danneggiare il fegato, tra gli altri organi. Il fumo è stato collegato ad un aumento del rischio di cancro al fegato e può esacerbare le condizioni epatiche esistenti.

Obesità:

L’obesità è strettamente legata allo sviluppo della NAFLD e della sua forma più grave, la steatoepatite non alcolica (NASH). L’eccesso di peso corporeo aumenta l’accumulo di grasso nel fegato e favorisce l’infiammazione, portando nel tempo a danni al fegato.

Resistenza all’insulina e diabete di tipo 2:

La resistenza all’insulina, spesso associata all’obesità e allo stile di vita sedentario, può contribuire allo sviluppo di NAFLD e NASH. Gli individui con diabete di tipo 2 corrono anche un rischio maggiore di complicanze epatiche a causa degli elevati livelli di zucchero nel sangue e della resistenza all’insulina.

Esposizione alle tossine:

L’esposizione professionale a determinate sostanze chimiche e tossine, come solventi industriali e pesticidi, può rappresentare un rischio per la salute del fegato. Inoltre, l’uso di droghe ricreative, compreso l’uso di sostanze illecite, può contribuire al danno epatico.

Saltare le vaccinazioni:

Le vaccinazioni contro l’epatite A e l’epatite B possono aiutare a prevenire queste infezioni virali e ridurre il rischio di danni al fegato.

Ignorare i sintomi:

Molte patologie epatiche, soprattutto nelle fasi iniziali, possono presentarsi con sintomi subdoli o non specifici. Ignorare sintomi come affaticamento, dolore addominale, nausea e ittero può ritardare la diagnosi e il trattamento, consentendo al danno epatico di progredire senza controllo.

Pensieri conclusivi

Il fegato svolge un ruolo fondamentale nel mantenimento della salute generale e proteggerlo dai danni è essenziale per il benessere. Puoi essere consapevole di questi potenziali fattori di rischio e fare scelte di vita positive per sostenere la salute del fegato e ridurre la probabilità di complicanze legate al fegato. Quindi, in occasione della Giornata Mondiale del Fegato, promettiamo a noi stessi di prenderci cura del nostro fegato nello stesso modo in cui si prende cura di voi.

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Stagioni del mango: benefici per la salute da non perdere

Come immagini l’estate? Non è davvero estate se non ti godi i manghi con i tuoi amici e la tua famiglia. Il gusto dolce e succoso è ciò che desideriamo tutto l’anno. Per fortuna, “Il re dei frutti” è tornato di stagione.

È ora di andare nei negozi e portare pacchi di manghi per godersi la stagione. Sebbene il gusto sbavante sia un motivo sufficiente per goderti il ​​mango, i benefici per la salute offerti dal mango sono solo la ciliegina sulla torta. Il delizioso frutto è anche ricco di sostanze nutritive che rafforzano il sistema immunitario, facilitano una migliore digestione e riducono il rischio di sviluppare malattie croniche.

È interessante notare che il mango è stato utilizzato nella medicina tradizionale in diverse nazioni africane per curare varie malattie.

In questo post del blog, concediamoci la bontà dei manghi.

Benefici per la salute del mango

  • Ha proprietà antiossidanti.
  • Agisce come un agente antitumorale.
  • Ha proprietà antidiabetiche.
  • Ha proprietà cardioprotettive.
  • Ha proprietà anti-età.
  • Ha un effetto antinfiammatorio.

Abbondante di nutrienti biodisponibili:

Vitamine e minerali vitali, tra cui potassio, vitamina C, vitamina A e acido folico.

Aumenta l’immunità:

Il loro alto contenuto di vitamina C contribuisce al mantenimento di un sistema immunitario robusto.

Migliora la digestione:

Gli enzimi digestivi inclusi nel mango aiutano nella scomposizione delle proteine ​​e facilitano una migliore digestione.

Riduce il colesterolo:

L’alto contenuto di fibre del mango aiuta a ridurre i livelli di colesterolo dannosi per il corpo.

Può ridurre il rischio di cancro:

I manghi potrebbero avere superpoteri contro alcuni tipi di cancro. Grazie alla magica combinazione di beta-carotene e altri antiossidanti speciali come quercetina, isoquercitrina, astragalina, fisetina e acido gallico, il mango potrebbe aiutare contro la leucemia e persino rallentare la progressione del cancro alla prostata e al colon.

Migliora la salute degli occhi:

Ricco di beta-carotene e vitamina A, il mango può aiutare a prevenire la degenerazione maculare legata all’età e è vitale per una vista sana. Mangiare il frutto durante la stagione estiva può tenere sotto controllo la salute degli occhi.

Migliora la salute della pelle:

L’elevata concentrazione di vitamina C del mango aiuta nella formazione del collagene, necessario per una buona pelle.

Aiuta a controllare lo zucchero nel sangue:

Studi recenti suggeriscono che il mango può essere utile per le persone con diabete poiché contiene zuccheri naturali e fibre che contribuiscono alla regolazione dello zucchero nel sangue e prevengono un picco di glucosio nel sangue.

Riduce al minimo l’infiammazione:

Gli antiossidanti del mango lavorano per ridurre al minimo l’infiammazione nel corpo e possono anche aiutare ad alleviare i sintomi di malattie infiammatorie come l’artrite.

Aiuta con la perdita di peso:

Mangiare mango può aiutare a perdere peso in chi lotta contro l’obesità poiché aumenta la sensazione di sazietà nonostante il suo basso contenuto calorico.

Previene l’invecchiamento:

Il mango è ricco di antiossidanti che possono aiutare a rallentare il processo di invecchiamento. Gli studi dimostrano anche che gli antiossidanti aiutano a rimuovere i radicali liberi che sono una causa comune dell’invecchiamento.

Pensieri conclusivi

Tutti amiamo i manghi, per il gusto e i benefici per la salute. Sia i medici che i nutrizionisti consigliano di mangiare il mango perché vanta un profilo nutrizionale impressionante. I manghi sembrano essere abbastanza potenti da migliorare l’immunità, una migliore digestione, abbassare i livelli di colesterolo nel sangue e la salute dell’apparato digerente.

L’aspetto migliore è che ha un buon sapore ed è semplice da incorporare in una varietà di cibi, inclusi succhi, frullati, barrette di frutta, gelati, insalate o chutney.

Sebbene esistano numerosi studi che collegano il mango e i suoi nutrienti a una moltitudine di benefici per la salute, questi studi sono insufficienti e sono necessarie ulteriori ricerche per stabilire la reale portata dei benefici del mango sulla salute umana.

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Gestione del peso dopo i 35 anni: cosa sapere

Solo se potessimo rimanere giovani, selvaggi e liberi per il resto della nostra vita. Purtroppo questo non è possibile perché l’invecchiamento ci raggiunge sempre, sotto forma di rughe, capelli grigi, perdita di capelli o aumento di peso.

Anche se conduci uno stile di vita attivo o stai in punta di piedi tutto il giorno, potresti comunque avere difficoltà a mantenere il peso. Ciò è dovuto a un mix di variabili come un metabolismo rallentato e cambiamenti nello stile di vita.

In questo articolo esamineremo i motivi per cui il nostro corpo non risponde allo stesso modo agli sforzi di dimagrimento dopo i 35 anni e offriremo consigli pratici per mantenersi in salute.

I fattori dietro l’aumento di peso dopo i 35 anni

Metabolismo più lento:

La ricerca mostra che dopo i 35 anni, il metabolismo del corpo rallenta naturalmente, il che significa che non hai bisogno di tanta energia per alimentarti. Ciò significa che il tuo corpo brucia meno calorie mentre è a riposo, rendendo più facile aumentare di peso se l’apporto calorico rimane costante.

Cambiamenti ormonali:

Diverse variazioni legate agli ormoni possono causare variazioni nell’aumento di peso nelle donne. Nelle donne, gli estrogeni – l’ormone che controlla il ciclo mensile di una donna – iniziano a diminuire intorno alla menopausa. Questi cambiamenti ormonali potrebbero portare ad un aumento di peso, in particolare intorno all’addome. Per gli uomini, i cambiamenti nei livelli di testosterone possono portare a cambiamenti indesiderati come l’aumento di peso.

Perdita muscolare:

La perdita ossea inizia intorno ai 30 anni e verso i 35 si verifica una riduzione del tono muscolare, che può avere un effetto negativo sulla forza e sull’equilibrio. I muscoli bruciano più calorie del grasso, quindi perdere massa muscolare potrebbe abbassare ulteriormente il metabolismo.

Cambiamenti nello stile di vita:

Dopo i 35 anni, molteplici cambiamenti nello stile di vita sono associati indipendentemente all’aumento di peso a lungo termine. I doveri lavorativi e familiari generalmente hanno la precedenza, lasciando meno tempo per l’esercizio fisico regolare e una buona preparazione dei pasti. L’aumento di peso può anche essere influenzato dal lavoro sedentario e dall’aumento dei livelli di stress. La maggior parte di noi si esercita meno frequentemente o con minore intensità man mano che invecchiamo, rendendo naturale l’aumento di peso.

Abitudini alimentari:

I ricercatori hanno scoperto che man mano che le persone invecchiano, tendono ad aderire a modelli dietetici malsani – spuntini notturni, alimentazione emotiva, abbuffate di cibo spazzatura – che possono portare ad un aumento di peso. I fattori comuni includono il mangiare emotivo, mangiare fuori più frequentemente e consumare più alimenti trasformati.

Consigli per la gestione del peso dopo i 35 anni

Sebbene non esistano soluzioni immediate per sciogliere il grasso corporeo in eccesso, è certamente possibile farlo con il giusto approccio.

Dare priorità all’allenamento della forza:

Incorpora l’allenamento della forza nel tuo programma di esercizi per contrastare la perdita muscolare e migliorare il tuo metabolismo. Obiettivo per almeno due giorni alla settimana di esercizi di resistenza, concentrandosi su tutti i principali gruppi muscolari.

Esercita il tuo cuore regolarmente:

Per mantenere la massa muscolare e migliorare la salute cardiovascolare, incorpora qualsiasi tipo di allenamento o movimento che si adatti al tuo stile e susciti gioia. Ogni settimana, mira ad almeno 150 minuti di attività aerobica di moderata intensità come camminare, correre, nuotare o andare in bicicletta.

Mantenere una dieta equilibrata:

Scegli una dieta ricca di nutrienti ed equilibrata, ricca di cereali integrali, proteine ​​magre, frutta e verdura. Aggiungi cibi ricchi di fibre (come verdure, frutta, fagioli e noci) e grassi nutrienti (come uova, yogurt e avocado). Fai scelte nutrienti ed evita o minimizza il consumo di pasti altamente trasformati, bevande zuccherate e consumo eccessivo di alcol.

Concedetevi con moderazione:

Gli studi hanno ripetutamente dimostrato che limitare ciò che mangi e limitare l’apporto calorico può avere un impatto dannoso sia sulla salute fisica che mentale. Invece di seguire una dieta e un’alimentazione disordinata, presta attenzione alle quantità delle porzioni e cerca di non mangiare troppo.

Rimani idratato:

Decenni di ricerche scientifiche dimostrano che mantenere il corpo idratato con liquidi è fondamentale per stimolare il metabolismo e mantenere un peso moderato. Bere almeno 8 bicchieri d’acqua al giorno.

Gestire lo stress:

Lo stress può sicuramente mettere a dura prova la tua salute mentale e anche avere un impatto negativo sul tuo corpo, provocando un’alimentazione emotiva e un aumento di peso. Puoi prevenire l’aumento di peso legato allo stress adottando tecniche come la meditazione, lo yoga o esercizi di respirazione profonda.

Dormire a sufficienza:

Un sonno adeguato è essenziale per una salute ottimale e per una perdita di peso efficace. La ricerca suggerisce che la privazione del sonno può influenzare gli ormoni che regolano la fame, portando ad un aumento di peso. Obiettivo per 7-9 ore di sonno ininterrotto a notte.

Tieni traccia delle tue calorie:

Se c’è un consiglio su cui quasi tutti gli operatori sanitari concordano quando si tratta di promuovere una sana perdita di peso, è tenere un diario dei pasti o utilizzare un’app per il monitoraggio delle calorie. Questo può aiutarti a fare scelte alimentari più sane e a gestire in modo efficiente il tuo peso.

Stabilisci obiettivi realistici:

Non aspettarti di mantenere lo stesso peso che avevi quando avevi vent’anni. Concentrati sul raggiungimento di un peso sano per la tua età e il tuo tipo di corporatura. Stabilire obiettivi realistici può aiutarti a rimanere motivato e a fare progressi costanti.

Cerca un aiuto professionale:

Se hai problemi di salute di base o esigenze nutrizionali specifiche, parla con un operatore sanitario o un dietista registrato per una guida personalizzata sulla gestione del peso.

Pensieri conclusivi

Il controllo del peso dopo i 35 anni è un problema unico, ma è pienamente raggiungibile con la strategia adeguata. Non esiste una soluzione magica per perdere peso, ma puoi mantenere un peso sano e vivere una vita più piena e attiva riconoscendo i fattori che contribuiscono all’aumento di peso, implementando corretti stili di vita e adottando un approccio olistico alla tua salute. Questi cambiamenti possono fare miracoli nel migliorare il successo a lungo termine nel tuo percorso di perdita di peso, indipendentemente dalla tua età.

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I pericoli del fumo se hai il diabete

Non è una novità che il fumo non faccia bene alla salute di nessuno. È davvero dannoso. Lo avete visto sui pacchetti di sigarette, sentito dai medici, visto in TV e così via. Non si può negare che il danno ci sia, ma quando si associa il fumo al diabete, si può immaginare l’intensità di questo danno.

Se hai il diabete, smettere di fumare è una delle cose migliori che puoi fare per la tua salute generale e per gestire il diabete. In questo blog, esaminiamo come il fumo può peggiorare sia il diabete di tipo 1 che quello di tipo 2 e cosa puoi fare per smettere di fumare.

Quali effetti ha il fumo sui diabetici?

Il fumo aumenta il rischio di sviluppare complicazioni dovute al diabete. Di conseguenza, il tuo corpo potrebbe reagire in modo meno favorevole all’insulina e al medicinale per il diabete. Questi sono nove effetti sulla salute del fumo sui diabetici:

Fa infiammare peggio

Il corpo diventa più infiammatorio quando si fuma. L’infiammazione incontrollata in tutto il corpo danneggia i tessuti e le cellule. Ciò aggraverà il diabete, le malattie cardiache e le malattie renali nel tempo. Inoltre, l’infiammazione aumenta il rischio di diversi tumori e altre malattie, inclusi gli attacchi di cuore.

Aumenta lo zucchero nel sangue

La cosa più importante che puoi fare per essere in salute se hai il diabete è mantenere livelli normali di zucchero nel sangue. La glicemia aumenta quando fumi. I fumatori con diabete trovano molto più difficile controllare il livello di zucchero nel sangue. Inoltre, fanno più fatica a scoprire la combinazione di farmaci ideale per il controllo della glicemia. Più a lungo il livello di zucchero nel sangue è alto, maggiore è la possibilità che il diabete causi gravi problemi di salute.

Aumenta la resistenza all’insulina

La resistenza all’insulina si verifica quando il tuo corpo non risponde all’insulina come dovrebbe. La resistenza all’insulina è il risultato degli ingredienti pericolosi delle sigarette. Più fumi puoi diventare più resistente all’insulina. Questa è un’arma a doppio taglio perché il fumo aumenta di per sé i livelli di zucchero nel sangue. Lo zucchero nel sangue in eccesso è già in fase di elaborazione da parte del tuo corpo. Quindi, non è in grado di regolare lo zucchero nel sangue utilizzando l’insulina, il suo strumento più efficace.

Aumenta la pressione sanguigna

La ricerca indica che gli individui con diabete e uso di tabacco sono significativamente più suscettibili alle lesioni infiammatorie dei vasi sanguigni. Quando i vasi sanguigni vengono danneggiati, diventano rigidi. La pressione alta è il risultato di questa rigidità.

Se soffri di pressione alta, dovrai cambiare la tua dieta e assumere ulteriori medicinali per stare bene. Inoltre, l’ipertensione aumenta il rischio di ictus, malattie renali e cardiache.

Provoca problemi cardiaci

Le sostanze chimiche presenti nelle sigarette aggravano il diabete e aumentano la pressione sanguigna. Le malattie cardiache possono essere causate da uno di questi fattori. L’insufficienza cardiaca, l’angina e gli attacchi cardiaci sono esempi di malattie cardiache.

Inoltre, il fumo aumenta il rischio di colesterolo alto e malattie coronariche. Il fumo abbassa i livelli di HDL (colesterolo buono) e aumenta i livelli di LDL (colesterolo cattivo). Il colesterolo alto alla fine aumenta anche la possibilità di sviluppare malattie cardiache.

Danneggia i reni

Gli alti livelli di nicotina derivanti dal fumo di sigarette possono causare danni ai vasi sanguigni e aumentare i livelli di zucchero nel sangue. I danni alle arterie sanguigni compromettono la funzione dei reni. Corri il rischio di sviluppare la malattia renale diabetica, che è una sorta di malattia renale cronica.

Peggiora la vista

Gli studi dimostrano che la nicotina, la sostanza chimica attiva nelle sigarette, può anche aumentare le probabilità di retinopatia diabetica, cataratta e glaucoma, tre condizioni che colpiscono gli occhi. Potrebbe non esserci alcun trattamento per alcuni di questi disturbi oculari, il che mette a rischio di ipovisione e anomalie della vista a lungo termine.

Causa un flusso sanguigno inadeguato

Le arterie danneggiate si cicatrizzano nel tempo. Ciò causa una cattiva circolazione rendendo più difficile il passaggio del sangue. Hai un rischio maggiore di ulcere e infezioni se hai una cattiva circolazione nei piedi e nelle gambe. Le amputazioni legate al diabete sono causate principalmente da cattiva circolazione e infezioni.

Danneggia i nervi

L’infiammazione e i livelli elevati di zucchero nel sangue danneggiano non solo i vasi sanguigni ma anche i nervi. Le mani, le gambe e i piedi potrebbero provare dolore, intorpidimento o formicolio a causa di questa lesione nervosa.

La neuropatia diabetica può causare disagio e rendere difficile lo svolgimento delle attività quotidiane. Sebbene sia possibile gestire i sintomi della neuropatia con i farmaci, non esiste una cura nota per questo.

Pensieri conclusivi

Il fumo aumenta lo zucchero nel sangue, il che aggrava il diabete e rende più difficile la gestione dei farmaci. Il diabete aumenta il rischio di problemi ai reni, agli occhi e al cuore. Il fumo aumenta ulteriormente questo pericolo.

La buona notizia è che smettere di fumare ti aiuterà a ridurre l’infiammazione. I livelli di zucchero nel sangue e la reattività all’insulina miglioreranno nel giro di poche settimane. Hai una minore possibilità di sviluppare complicazioni dovute al diabete se il livello di zucchero nel sangue è sotto controllo. E per il resto della tua vita, il rischio rimane inferiore.

Secondo gli studi, smettendo di fumare, chiunque può aumentare la propria aspettativa di vita, soprattutto le persone che soffrono di diabete.

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