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Gli aggiornamenti dei driver di Windows 11 si bloccano e si bruciano? Non sei solo

Secondo quanto riferito, gli aggiornamenti dei driver di Windows 11 non riescono con la versione 22H2 del sistema operativo in alcuni casi, anche se abbiamo sentito che Microsoft potrebbe semplicemente lavorare su una soluzione per questo problema frustrante (ne parleremo più avanti).

Come notato da Neowin (si apre in una nuova scheda)il bug è stato evidenziato su Twitter da Barb Bowman, che è un veterano beta tester di Microsoft e MVP.

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Come osserva Bowman, gli errori di aggiornamento dei driver, e ce ne sono molti, sembrano interessare i possessori di dispositivi Surface, ma ci sono segnalazioni anche da parte di utenti con altri tipi di PC.

Nelle risposte a quel thread su Twitter, gli utenti con Dell Inspiron e PC HP intervengono ulteriormente per farci sapere che anche loro sono stati interessati da questi errori di aggiornamento.

L’aggiornamento del driver cade con il codice di errore “0x80070103”, che è uno dei messaggi tipicamente inutili che Windows produce a volte quando le cose vanno male.


Analisi: si sta lavorando a una soluzione, speriamo

Questo è piuttosto strano e interessa una gamma di driver hardware, inclusi Intel e Realtek, su un gruppo di PC Windows 11 22H2.

Per quanto riguarda una potenziale soluzione, Intel offre qualche aiuto (si apre in una nuova scheda) relativo a questo codice di errore, vale a dire “utilizzare lo strumento di risoluzione dei problemi di Windows Update” per risolvere il problema, ma sembra un consiglio piuttosto generico. Non siamo sicuri di quante speranze avremmo che questo risolva effettivamente eventuali errori di aggiornamento (per usare un eufemismo).

È possibile che questi errori di aggiornamento vengano prodotti perché Windows 11 sta tentando di installare una versione precedente del driver in questione, sottolinea Neowin, ma ciò pone la domanda: perché il sistema operativo lo fa comunque?

In ogni caso, si spera che Microsoft stia già indagando su questo, e in effetti su Twitter lo è menzionato (si apre in una nuova scheda) che si tratta di un problema noto e si sta lavorando a una soluzione. Tuttavia, non è chiaro in che modo la fonte di quel tweet sia collegata a Microsoft, a parte il loro profilo che afferma di essere: “Lavorando per aiutare gli amministratori IT a gestire gli aggiornamenti di Windows con il programma Windows Insider per le aziende”.

Incrociamo le dita che una risoluzione è all’orizzonte, come apparentemente promesso, in ogni caso.

Finalmente il gioco è finito per uno dei bug più vecchi (e fastidiosi) di Windows 11

Windows 11 ha un nuovo aggiornamento cumulativo che applica alcune importanti correzioni alla barra delle applicazioni e risolve anche un problema che ha infastidito alcuni giocatori di PC per molto, molto tempo (torneremo su questo).

Patch KB5022845 (si apre in una nuova scheda) è stato ora distribuito, contenente tutte le modifiche e le modifiche apportate nell’anteprima di questo aggiornamento (che è stato rilasciato alla fine di gennaio).

Come chiarito nelle note sulla patch di Microsoft (si apre in una nuova scheda), include una correzione tanto attesa per i giocatori. Windows 11 si è comportato in modo piuttosto strano per coloro che hanno un controller di gioco collegato al proprio PC, in quanto il sistema potrebbe non entrare in modalità di sospensione a causa della connessione di quella periferica. Bene, tutto questo è un lontano ricordo ora che la cura è stata finalmente implementata qui.

Inoltre, ci sono anche soluzioni a diversi problemi fastidiosi nella funzionalità di ricerca con Windows 11.

Il principale è che durante la ricerca di file immagine utilizzando la ricerca sulla barra delle applicazioni, c’è un bug che impedisce l’apertura dell’immagine nell’app di fotoritocco di tua scelta; e quel problema tecnico è stato risolto.

È stato inoltre risolto un ulteriore problema che impediva agli utenti di cercare un file tramite il suo contenuto.

Ci sono un sacco di altre correzioni per problemi minori qui, delineate per intero nelle note di rilascio, e alcune misure di sicurezza applicate come previsto con queste patch mensili.


Analisi: una soluzione complicata, a quanto pare

Il difetto relativo al controller di gioco – che impedisce anche l’attivazione dello screensaver, oltre a impedire la modalità di sospensione – è davvero uno strano bug, che colpisce non solo i gamepad ma anche i controller di volo. È un problema che ha perseguitato con insistenza anche gli utenti di Windows 10 in passato e, in effetti, ci sono state numerose segnalazioni (si apre in una nuova scheda) online su questo problema negli ultimi due anni (con segnalazioni di bug che possono essere fatte risalire al lancio stesso di Windows 10 (si apre in una nuova scheda)Infatti).

Perché ha preso Microsoft così molto lungo per risolvere questo, allora? Bene, questa è una domanda a cui non possiamo rispondere, ma immaginiamo che debba essere stato un problema profondamente radicato che ha richiesto del lavoro per essere risolto. (O quello, o è caduto dalle liste di priorità ed è scomparso in un abisso di inerzia per alcuni anni).

Meglio tardi che mai con la correzione, ovviamente, anche se in questo caso Microsoft ha spinto all’estremo i limiti accettabili della definizione di “tardi”. Si spera che questa correzione arrivi a Windows 10 abbastanza presto, e in effetti è anche degno di nota che abbiamo visto commenti online da alcuni proprietari di PC interessati che questa correzione da sola li ha spinti ad aggiornare a Windows 11 (o li ha spinti fuori dal recinto, probabilmente) .

In questi giorni di spirale dei prezzi dell’energia e della crisi del costo della vita, i giocatori possono senza dubbio permettersi che il loro sistema non dorma quando dovrebbe.

Uno dei problemi più fastidiosi di Microsoft Teams potrebbe presto essere risolto definitivamente

Se sei stufo degli aggiornamenti complicati o fastidiosi di Microsoft Teams, allora le tue preoccupazioni potrebbero presto finire.

La società ha rivelato che sta lavorando a un nuovo aggiornamento che dovrebbe rendere l’aggiornamento di Microsoft Teams più semplice che mai.

La mossa dovrebbe significare che il servizio di videoconferenza dovrebbe godere di aggiornamenti più fluidi in background, con interruzioni minime per gli utenti, si spera che pongano fine a arresti fastidiosi o imprevisti per installare l’ultimo aggiornamento.

Aggiornamenti di Microsoft Teams

Nella sua entrata nella roadmap ufficiale di Microsoft 365 (si apre in una nuova scheda)l’aggiornamento si intitola semplicemente “Microsoft Teams: esperienza di aggiornamento delle app semplificata”.

La modifica promette “un’esperienza di aggiornamento delle app chiara e trasparente” per gli utenti, che dovranno approvare un aggiornamento solo una volta per app, afferma Microsoft, aggiungendo che la nuova versione avrà effetto senza problemi in tutte le loro chat, canali e riunioni.

L’aggiornamento è ancora elencato come “in fase di sviluppo” per ora, ma ha una data di disponibilità generale di febbraio 2023, il che significa che gli utenti non dovrebbero aspettare troppo a lungo. Una volta lanciato, sarà disponibile per gli utenti di Microsoft Teams in tutto il mondo, con utenti Web, desktop e Mac tutti in grado di installarlo e trarne vantaggio.

La notizia è l’ultimo tentativo di Microsoft Teams di provare a semplificare la sua esperienza utente per i clienti di tutto il mondo. Allo stesso modo, la società ha recentemente annunciato che ritirerà la versione gratuita della sua app di videoconferenza al posto di una nuova offerta.

Dal 12 aprile 2023, l’app “Microsoft Teams Free (classic)” non sarà più disponibile, con la società che apparentemente suggerisce agli utenti di passare a “Teams Essentials” per $ 4/£ 3 per utente al mese, sebbene possano anche firmare pronto per la sostituzione dell’app gratuita legacy, “Teams (gratuito)”.

La società ha anche recentemente rivelato che il suo servizio Microsoft Teams Premium è stato lanciato ufficialmente, offrendo un nuovo livello di collaborazione per gli utenti.

La nuova piattaforma include una serie di strumenti e funzioni potenziati dall’intelligenza artificiale, tra cui protezioni avanzate per le riunioni di Microsoft Teams come filigrane e restrizioni di registrazione, aggiornamenti ai webinar come una green room virtuale e diverse funzionalità per il sistema di appuntamenti del software di collaborazione, come i promemoria via SMS. .

Windows 11 si trasforma in un killer dei Chromebook grazie a Tiny11

Tiny11 è ancora una volta il discorso della città dei computer, con questa versione seriamente ridotta di Windows 11 che è stata individuata in esecuzione su una quantità letteralmente minuscola di RAM di sistema.

Se ti sei perso il lancio della versione di rilascio di Tiny11, è un’installazione di Windows (che richiede ancora una licenza valida) con un intero carico rimosso, con requisiti hardware molto inferiori rispetto alla versione completa (ufficiale) di Windows 11.

Ora, le specifiche per Tiny11 richiedono 2 GB di RAM di sistema (anziché 4 GB per la versione completa), ma come Neowin (si apre in una nuova scheda) evidenziato, il sistema operativo può effettivamente funzionare con molta meno memoria di quella: solo 196 MB (che è un quinto di Gigabyte, o poco meno, in effetti).

Un leaker regolare su Twitter, @XenoPanther, che condivide spesso frammenti di Windows, ha raggiunto questa impresa, ma con seri avvertimenti.

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Sì, con quella quantità di memoria, Tiny11 non si è avviato facilmente, subendo circa 30 minuti di crash prima di raggiungere il desktop. E poi una volta sul desktop, l’apertura di Task Manager ha richiesto 15 minuti, il che è chiaramente ridicolo.


Analisi: un’impresa straordinariamente impressionante, ma procedi con una quantità altrettanto considerevole di cautela

Il punto qui, tuttavia, è che anche il caricamento di Windows 11 su una quantità così pietosa di RAM mostra che Tiny11 alleggerisce davvero in modo massiccio l’impronta del sistema operativo.

Funzionerà sicuramente bene con 2 GB, e senza dubbio riuscirà a gestirlo anche con meno, anche se ovviamente non vorrai eseguirlo con artisti del calibro di 200 MB. No, a meno che non ti piaccia aspettare mezz’ora che accada qualcosa (e senza dubbio andare in crash se provi a fare di più che aprire un semplice pannello come Task Manager).

Tiny11, tuttavia, ha i suoi avvertimenti, come abbiamo discusso in precedenza. Vale a dire che questa è una ISO modificata per Windows 11 e non sappiamo esattamente cosa c’è in quel pacchetto di installazione. Non che sia probabile che ci sia qualcosa di losco – speriamo – ma non possiamo saperlo con certezza. E dobbiamo anche considerare che l’ISO rimuove anche alcune delle misure di sicurezza per Windows 11 (abbandonando quel requisito di sistema TPM, per cominciare, aprendo il sistema operativo a molti più PC e sistemi più vecchi).

Quindi, ci sono dei rischi che stai correndo usando questa versione alternativa di Windows 11, e tienilo a mente se decidi di fare il grande passo. Un’ulteriore limitazione è che non è possibile ottenere ulteriori aggiornamenti di Windows 11, ad eccezione delle patch di sicurezza, attenzione, quindi ciò significa che le nuove funzionalità non arriveranno all’installazione del sistema operativo.